TRA ASSITENZA E PROFESSIONE: IL CIRCO SOCIALE IN BRASILE
TESI DI CIONINI
Il circo può essere un valido strumento educativo e di inclusione sociale. Lo dimostra il crescente numero di progetti in questo senso in ogni continente. L’apprendimento e la pratica delle
discipline circensi permette lo sviluppo e la scoperta di abilità nuove, o soltanto sopite: forza fisica, riflessi, equilibrio, controllo di sé, a livello sia fisico che psicologico; la pratica
circense aiuta a combattere le proprie paure e a conoscere ed allargare i propri limiti; alimenta l’autostima e la fiducia in se stessi.
Il contesto brasiliano, su cui si incentrano le ricerche (effettuate sul campo), rappresenta terreno sensibile per questo tipo di azioni, a causa della situazione socio-economica,
politica.
I molti progetti di educazione informale (arte-educazione in particolare) hanno lo scopo di migliorare la situazione educativa degli educandi, fornire loro strumenti per l’accrescimento critico e
culturale, dando gli strumenti per una maggiore comprensione di se stessi e della società.
Il circo è uno dei mezzi con cui si cerca di attuare, in Brasile, questo tipo di politica. I primi progetti risalgono al 1991, anno in cui nasce a Rio de Janeiro il progetto “Se Essa Rua Fosse
Minha” e a Salvador da Bahia la Escola Picolino de Artes do Circo inizia a lavorare con i bambini di strada.
Attualmente esistono più di 60 progetti di circo sociale in Brasile. Dal 1995 è attiva la rete “Circo di Mundo – Brasil”, che raccoglie 23 progetti e associazioni in 14 stati brasiliani. La rete
riceve il supporto della compagnia canadese Cirque du Soleil, che attraverso il suo programma “Cirque du Monde” aiuta sia economicamente sia attraverso stages e corsi di formazione, progetti di
circo sociale in 17 paesi di tutto il mondo.
Tra i vari progetti esistono differenze d’impostazione e di gestione: l’assistenza, l’arte-educazione, la politica, e la professione, intesa sia come formazione professionale di artisti ed
educatori di circo, sia come professionalità (cioè qualità) dell’insegnamento circense.
1. Coordinate storiche e sociali: il Brasile tra vecchie e nuove esclusioni
1.1. Cause storiche dell’esclusione sociale in Brasile; vecchie e nuove esclusioni
1.2. I Bambini di strada: considerazioni e distinzioni 1.3. Evoluzione delle politiche sociali per i bambini di strada in Brasile
1.4. Movimenti sociali e Organizzazioni Non Governative
1.5. Educazione informale e arte-educazione
1.6. Origini e attualità del circo sociale in Brasile
2. Elementi e riferimenti per un approccio pedagogico al circo sociale
2.1. Paulo Freire e la pedagogia dell’oppresso: l’educazione come liberazione
2.2. La funzione educativa del circo
2.3. Il gioco, il rischio, la vita e la morte
2.4. Le discipline dell’equilibrio
2.5. Acrobatica a terra e aerea
2.6.Giocoleria
2.7. Il clown
2.8. Fuori dal tendone: corpo-mente e relazioni sociali
2.9. L’artista sociale e la figura dell’educatore di circo sociale
3. Cirque du Monde e Circo do Mundo-Brasil
3.1. Il programma “Cirque du Monde”
3.2. La stessa e un’altra storia: rede Circo do Mundo-Brasil
3.3. Altre associazioni di circo in Brasile
4. Escola Picolino des artes circenses
4.1. Il contesto socio-economico e culturale
4.2. Storia della escola Picolino: allegria e resistenza
4.3. Le idee della Picolino
4.4. I progetti
4.5. La formazione: educare e professionalizzare
4.6. Gli spettacoli della Picolino: nuovo circo bahiano
4.7. Mai rinunciare ai propri sogni: “ A Grande Festa”
5. Stendere il filo, aiutare la traversata e orientare il salto: il progetto “Se essa rua fosse Minha”
5.1. La storia del progetto
5.2. Le idee, la politica, la pedagogia
5.3. Organizzare e progetti
5.4. Progetto “Dando Bola pra Vida”