TRA IL CIRCO E IL CONTEMPORANEO: L’ESPERIENZA ITALIANA
TESI DI MANGONI SAMUEL
L’elaborato si suddivide in tre parti distinte: un primo capitolo in cui si cerca di inquadrare storicamente il fenomeno del Circo Contemporaneo in Italia, partendo dalla nascita in Francia del Cirque Contemporain, ed in cui si analizzano i motivi per cui il Bel Paese si sia avvicinato con ritardo a questa forma espressiva, cercando di discernere i perimetri nazionali e cercando di descrivere i caratteri estetici del Circo contemporaneo italiano. La seconda parte invece, si concentra sull’analisi storica, circoscritta in un periodo di tempo di 15 anni, fino al 2014, di quegli eventi che hanno favorito la nascita di questa forma d’intrattenimento in Italia, e di quei fattori che ne hanno delineato la formazione, tra cui le prime convention di giocoleria, la nascita del circo sociale, il Festival del Circo di Brescia, la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino diretta da Daniele Finzi Pasca, le scuole professionali, il ruolo di Roberto Magro quale direttore pedagogico della FLIC a Torino, le compagnie di Circo Contemporaneo in Italia, Il Cirque du Soleil ecc. Il capitolo si conclude con un accenno agli sviluppi di questo settore nell’ultimo lustro. Il terzo e ultimo capitolo si concentra sull’analisi di due compagnie distinte ma unite da un sostrato poetico che le accomuna, ovvero la compagnia di MagdaClan e quella di Firenza Guidi