DOCUMENTI E ATTIVITÀ 2009-2010

Si tratta della terza pubblicazione curata dal CEDAC con lo scopo di raccogliere le attività che il Centro ha svolto tra il 2009 e il 2010. La panoramica che si propone è, come per le due precedenti pubblicazioni, suddivisa in tre settori: Documenti, Attività e Tesi di Laurea.

La prima parte focalizza l’attenzione su documenti, incisioni, grafiche, programmi, manifesti appunto, conservati al CEDAC, appartenenti, il più delle volte, a fondi privati, sottoforma di donazioni da parte degli stessi possessori. L’innegabile pregio e storicità dei pezzi presi in esame, molti dei quali risalenti al XIX secolo, hanno permesso di riportare alla luce, illustrandolo e raccontandolo, i fasti di uno spettacolo affascinante quanto antico, correlando le informazioni a studi storici paralleli effettuati sulle migliaia di volumi conservati al CEDAC. Ciò che ne emerge è una panoramica preziosa non solo di ritratti di nobili cavallerizzi, come nel caso di Maddalena Guillaume, di Monsieur Verdier al Circus Olympicus di Alessandro Guerra o del prestigioso Gaetano Ciniselli, ma anche di compagnie e chapiteaux di tutto rispetto di ieri e di oggi, che, grazie a questi studi, sono stati riportati alla luce. E’ il caso della Compagnia di saltatori, ginnasti ed equilibristi Mariani, i celeberrimi Price, padre e figlio, il Cirque Travaglia della famiglia Martini, le famiglie Priami e Pierantoni, la Compagnia Bernabò, i Casartelli ospiti dell’Anfiteatro veronese o l’equestre compagnia di Ghelia Tourniaire. Accanto a ciò si propongono interessanti studi relativi alle arti di strada come potevano essere insegnate e rappresentate dal Tiepolo e preziosi ritratti di sapienti animali dall’elefantessa gastronoma Miss Baba al cavallo funambolo Blondin.
Nella seconda sezione si propongono le Attività, ossia i rapporti che il CEDAC ha intrattenuto con realtà di divulgazione culturale, sia in termini di organizzazione o partecipazione a mostre che mettano in gioco il patrimonio documentaristico, sia in termini di dialoghi che hanno visto il CEDAC come punto di riferimento culturale, com’è avvenuto nel caso della visita dell’americano Ringling Museum of Art, la creazione di un nuovo fondo voluto dal Dr. Frère (del quale fa parte anche il manifesto ottocentesco presente nella copertina della pubblicazione in esame), gli inviti a partecipare alle Giornate di Studio organizzate dall’Università Statale di Milano e le numerose visite con storici internazionali. Per quanto riguarda le esposizioni si citano quella avvenuta in occasione dell’importante manifestazione organizzata da Gradara Innova su Fellini e Léger, o il Festival Internazionale del Circo Città di Latina presso il quale è stata allestita un’esposizione sia nel 2009 che nel 2010. L’importanza della conservazione del patrimonio storico-documentaristico ha portato, il CEDAC, in quest’ultimo periodo, a partecipare, come protagonista, a interessanti progetti internazionali proiettati sulla salvaguardia e la condivisione delle competenze storiche, come dimostrano gli inviti al Festival di Regia di San Pietroburgo e ai progetti del Cirque du Soleil, alle tavole rotonde tenutesi a Monte-Carlo. Le ricerche storiche in ambito locale, volte a ripercorrere le tappe di una storia spesso dimenticata, le continue proposizioni a creare, condividere e a sostenere eventi, come nel caso della Giornata Mondiale del Circo, mostre, come quella organizzata in occasione dei 130 anni della famiglia Togni, e un’instancabile attività di conoscenza e divulgazione hanno portato al riconoscimento del valore culturale di interesse locale del Centro di Documentazione.
L’ultima sezione è dedicata alle tesi di Laurea. Un numero sempre crescente di studenti decide, infatti, di concludere il proprio percorso di studi, nei diversi Atenei nazionali, con lavori di ricerca orientati allo studio delle arti circensi, ciascuno seguendo il proprio indirizzo. Ai ritratti della Moira nazionale, del domatore del secolo Darix, del Principe De Curtis, clown cinematografico, della grandezza di Ciniselli e quella del contemporaneo Larible, si affiancano, così, gli studi sui festival, sulle scuole di circo, sugli apparati normativi e le riviste di settore, sul circo sociale di Miloud Oukili, e quelli sulla regia circense di oggi e di ieri negli spettacoli della Tarda Antichità.